In questa bella estate 2024 sono partiti o si sono rafforzati i progetti di ospitalità di minori moldovi
in stato di necessità psico fisica, per un totale di 29 minori provenienti dalla regione di Hincest,
ospitati da 4 Associazioni aderenti ad AVIB con numeri e modalità diverse.
Ha iniziato il 15 giugno “Accoglienza senza confini” di Matera col progetto “Ristoro” ospitando in
hotel 7 bambini provenienti dal villaggio di Pascani che hanno trascorso 3 settimane al mare
seguiti dalla loro accompagnatrice. L’hotel, posto a pochi passa dalla spiaggia, ha permesso una
fruizione della marina calibrata secondo le esigenze del gruppo, tenendo conto anche dell’età dei
bambini. Diverse le escursione a scavi, musei alla città di Matera coi caratteristici e unici Sassi;
serate trascorse insieme agli Associati che li hanno accolti con grande affetto e a cui hanno
donato uno spettacolo finale di canti e balli in costume tradizionale. La partenza il 6 luglio é stata
come sempre piena di commozione da ambo le parti, stemperata dalla gioia di aver trascorso e
fatto trascorrere tanti momenti di serenità e svago..
Genova per Chernobyl ha realizzato il progetto “Stefan Primavara pentru copii” ospitando dal 5 al
26 luglio 4 bambini di Leuseni e 1 accompagnatrice presso altrettante famiglie secondo un modello
ben consolidato. Il programma si é sviluppato con ritmi a misura di bambino avvalendosi delle
esperienze ventennali di ospitalità temporanea: centro estivo appositamente organizzato, lezioni di
italiano e tanti momenti ludici al mare, all’acquario, alla fattoria didattica sempre con l’obiettivo di
offrire una serena vacanza di risanamento sociale a bambini provenienti da famiglie in difficoltà. I
piccoli sono stati salutati dal vicepresidente del Consiglio Regionale della Liguria e dall’Assessore
all’Ambiente del Comune di Genova. Il giorno della partenza é arrivato all’improvviso: non eravamo
ancora pronti ne’ noi ne’ loro, purtroppo l’aereo sì.
Pace e Giustizia, che nel 2023 aveva fatto da apripista a questo progetto, ha ospitato nella Val di
Non 12 ragazzi tra gli 8 e i 12 anni accompagnati da 3 accompagnatrici, provenienti da vari villaggi,
dal 3 al 23 luglio. Sono stati ospitati nell’ex canonica di Brez, effettuando frequenti escursioni alle
bellezze della zona: lago Smeraldo, Canyon Rio Sass, San Romedio, Aqualido, oltre alla
partecipazione a varie feste locali. L’Associazione é stata supportata nella gestione da altre realtà
associative locali che si sono messe a disposizione secondo le loro competenze. Saluto finale con
spettacolo folkloristico sempre molto gradito.
Il progetto “Lorenzo” é stato realizzato da “Insieme per un futuro migliore” dal 5 al 24 luglio a
Imola, ospitando in appartamento 6 adolescenti provenienti dalla scuola di Ciuciuleni, seguiti da
una accompagnatrice. L’età adolescenziale, da noi privilegiata come scelta, ci ha impegnato in un
programma che lasciasse pochi momenti liberi per evitare la noia tipica di quell’età, quindi: piscina,
mare, fiume, grotte dell’ Appennino, città d’arte. Elemento caratteristico del progetto è stata
l’ospitalità dei ragazzi in famiglia (famiglie dell’Associazione attentamente selezionate) durante i
fine settimana e questa formula é stata molto apprezzata da loro e dalle famiglie stesse. Il Sindaco
di Imola li ha ricevuti con grande affetto. Saluti finali durante una pizzata conviviale in cui il gruppo
ha presentato una recita assai commovente.
Le valutazioni finali sono state positive per tutte le Associazioni e l’obiettivo é sicuramente ripetere
l’esperienza e per alcuni anche collocando anche un maggior numero di bambini in famiglia.
Durante il periodo di permanenza l’Ambasciatore della Repubblica di Moldova in Italia é stato
costantemente informato sull’andamento di tutti i progetti e trovandosi per Suoi compiti istituzionali nei pressi di Imola ha visitato i bambini, trascorrendo una mattinata con loro e traendo un giudizio
molto positivo sulle ospitalità, come pubblicato nel sito istituzionale dell’Ambasciata medesima in
cui sono citate tutte le Associazioni che hanno realizzato i progetti, e auspicando non solo il
proseguimento di questi progetti ma anche un loro ampliamento.