LUTTO nel mondo del volontariato Italia-Bielorussia

È con la tristezza nel cuore che annunciamo la scomparsa di Serghei Stankevich, marito di Svetlana Stankevich Presidente dell’Associazione sociale di beneficenza “Insieme per un futuro migliore” di Minsk (Bielorussia).
Serghei, che aveva 61 anni, è stato il primo Presidente dell’Associazione sociale di beneficenza “Insieme per un futuro migliore” di Minsk, incarico che ha ricoperto dal gennaio 1997 al febbraio 2002; dopo tale data ha continuato ininterrottamente ad essere presente, come Vice Presidente o come Presidente del Consiglio dell’Associazione stessa.
Prima ancora, negli anni 1995-96, è stato direttore di s.p.a. “Progetto Chernobyl”.
Dal febbraio 2002 al settembre 2002 è stato Vice Direttore del Centro Relazioni Internazionali del Ministero dell’Istruzione bielorusso.
Negli anni dal 2003 al 2005 ha ricoperto l’incarico di Direttore dell’Istituzione statale “Campo ricreativo per bambini – Planeta” della Direzione degli Affari del Presidente della Repubblica di Belarus.

Successivamente, dal 2017 al 2020, ha ricoperto l’incarico di Direttore dell’Impresa unitaria “Centro educativo – Partenariato Senza Confini”, (programmi di cooperazione umanitaria, culturale ed educativa con partner italiani).

Questo il ricordo scritto da Arnaldo, Presidente dell’Associazione “Aiutiamoli a sorridere ODV”:
Ho conosciuto Serghei nel 2001 a Minsk e l’ho incontrato l’ultima volta, sempre a Minsk, nell’ottobre 2019.
Molti sono i ricordi che mi passano per la mente in questo triste momento.
In questi molti anni abbiamo condiviso con lui un significativo ed importante tratto di strada della nostra associazione e dei nostri progetti. Numerosi sono stati i nostri incontri, soprattutto in Bielorussia ma anche in Italia. Insieme a lui e a sua moglie Svetlana abbiamo visitato molte famiglie e orfanotrofi. Spesso siamo stati da lui accompagnati negli uffici dei Ministeri bielorussi e del Dipartimento Aiuti Umanitari.
Ho sempre apprezzato, oltre alla sua “schiettezza”, la sua competenza, la sua preparazione, la sua disponibilità, la sua voglia di collaborare finalizzata in primo luogo a costruire “qualcosa di buono” per i bambini bielorussi e per il loro futuro. Era un profondo conoscitore delle problematiche che spesso si venivano a creare al rientro dei bambini, nelle loro famiglie o negli istituti, dopo le “vacanze” in Italia e i suoi consigli su come cercare di evitarle sono sempre stati preziosi.
Le nostre differenti culture, le nostre differenti storie, i “mondi diversi” in cui ciascuno di noi viveva, ci portavano a volte ad intavolare dialoghi e conversazioni per me sempre arricchenti e da cui ho imparato molto.

Siamo stati fortunati ad averti incontrato, Serghei! Eri un Amico! Mi mancherai e ci mancherai! Grazie per quello che mi hai e ci hai dato in questi anni! Ora riposa in pace!

AVIB porge a Svetlana e ai famigliari le più sentite condoglianze.